19.Marzo.2013
Notizie

Dopo il "tradimento" al Senato il post di Grillo: «Errore in buona fede. Ma ci sono in gioco le regole del Movimento». Da una lato Grillo che da Genova scrive ancora sul blog e manda un ulteriore messaggio ai parlamentari che hanno votato Grasso presidente del Senato. Dall'altro, loro, i neoeletti che sono riuniti a Montecitorio per un'assemblea plenaria per discutere il da farsi e hanno stabilito di rimandare la decisione sulle espulsioni. In mezzo, le tensioni e le difficoltà sempre più crescenti di un Movimento alle prese con la politica del palazzo.
«I capricci di Monti che voleva diventare presidente del Senato, ma è stato costretto a prolungare il suo incarico di presidente del Consiglio e per ripicca aveva minacciato di votare Schifani era una pistola scarica. I giochi erano già fatti per mettere in difficoltà il MoVimento 5 Stelle. Qualcuno, anche in buona fede, ci è cascato»
«I capricci di Monti che voleva diventare presidente del Senato, ma è stato costretto a prolungare il suo incarico di presidente del Consiglio e per ripicca aveva minacciato di votare Schifani era una pistola scarica. I giochi erano già fatti per mettere in difficoltà il MoVimento 5 Stelle. Qualcuno, anche in buona fede, ci è cascato»
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Vi invitiamo a contattarci per richiederne la rimozione qualora autori.
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